DE WEEKEND
di Francesca De Carolis
Siamo solo degli attori senza un testo
e se sbagliamo le parole fa lo stesso.
Con la fretta di bruciare ad ogni costo
ed un finale che delude troppo spesso.
Quante storie di ordinaria sofferenza (quante) Storie amare in un mare di sopravvivenza (quante) Con la rabbia di chi è stretto in una gabbia,
e basta una visione un po’ distorta e tutto cambia.
In de weekend, in de weekend
For the weekend, for the weekend.
E se io avessi cinquant’ anni che fortuna! Se ne avessi venti riderei a mezza luna, se sapessi cosa abbiamo tra le mani, Incapaci di comprendere domani.
SPECIAL
Qui non c’è più niente da scoprire, non c’è più nessuno da incontrare, qui c’è solo un prezzo da pagare
e niente di eccitante da rifare!
Con la mente nella nebbia e la nebbia nella mente,
con la mente che non mente, sempre e solo tutto o niente. Ho bisogno di star male per capire quanto è bello stare bene. Siamo dive senza fama, con la brama di chi ha brama.
Siamo il sogno nel cassetto e allora poi cos’è successo? Siamo vite appese a un filo che è più facile spezzare, incapaci di volare per davvero!
In de weekend, in de weekend
For the weekend, for the weekend
Siamo solo degli attori senza un testo
E se sbagliamo le parole fa lo stesso.
Con la fretta di bruciare ad ogni costo
E questo vizio di morire troppo presto. Siamo attori e ripetiamo dei copioni
Siamo soli, vittime dei nostri errori. Ancora a chiederci se ha senso rispettare .. le regole del gioco sono ormai cambiate!